Indietro
menu
Attualità Provincia

Fumata bianca per il Fellini: continua a volare. AirRiminum disponibile ad assorbire lavoratori

In foto: l'aeroporto di Rimini
l'aeroporto di Rimini
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 17 ott 2014 14:25 ~ ultimo agg. 18 ott 17:02
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min Visualizzazioni 1.359
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Si continua a volare all’aeroporto Fellini. Dopo le riunioni fiume di ieri sera e questa mattina in Prefettura alle quali hanno partecipato, oltre al Prefetto, ENAC, il curatore Santini e Air Riminum (società che si è aggiudicata provvisoriamente la gestione), sembra arrivata la fumata bianca.

ENAC nominerà un commissario ad acta per gestire lo scalo nei mesi di novembre e dicembre, dopo la scadenza dell’esercizio provvisorio. Il 22 ottobre il cda dell’Ente, verificati tutti i requisiti compresa la capacità finanziaria, ratificherà l’aggiudicazione e dal nuovo anno AirRiminum potrà subentrare nella gestione.

Tavoli tecnici, operativi e giuridici saranno attivati fin dai prossimi giorni, fanno sapere dalla Prefettura, per definire ogni dettaglio necessario ad assicurare un’adeguata fase di transizione tra l’esercizio provvisorio della Curatela fallimentare di “Aeradria” e la futura gestione trentennale della società aggiudicataria del Bando. Sul fronte economico, sarà esaminata ogni singola voce con l’obiettivo di garantire un’oculata gestione. Per far funzionare lo scalo si era parlato di circa 180mila euro al mese per novembre e dicembre.
Un sospiro di sollievo anche per gli 80 lavoratori del Fellini: AirRiminum si è detta infatti disponibile ad assorbire il personale attualmente operante.

“Le priorità della nostra organizzazione – scrive la FILT CGIL – sono la salvaguardia di tutti i lavoratori e della stessa struttura. Ci opereremo affinché vengano rispettati i contratti in essere con gli stessi diritti e tutele”.

Dal Prefetto Palomba, che in questi mesi è stato il vero e proprio regista dell’operazione, un ringraziamento ad Enac e l’impegno a favorire ogni possibile iniziativa dell’Ente per salvaguardare lo scalo e gli interessi dell’intero territorio riminese.

La nota della Filt – Cgil

Prima il fallimento, poi il Bando , l’assegnazione attraverso gara ad un nuovo gestore, il decreto di chiusura dell’esercizio provvisorio al 31 ottobre da parte del Tribunale di Rimini, la nomina da parte di Enac dal 01 novembre di un nuovo commissario e la possibile disponibilità economica a sostegno della gestione provvisoria, sono tutti capitoli importanti di questo percorso.
La Filt Cgil in questa vicenda è stata parte attiva insieme a chi , ha sempre sostenuto che l’Aeroporto di Rimini è parte fondamentale ed insostituibile della ricchezza economica del territorio, considerando anche che lo stesso è ritenuto dal Ministero uno degli aeroporti strategici Italiani.
Le priorità della nostra organizzazione sono la salvaguardia di tutti i lavoratori e della stessa struttura. Ci opereremo affinché vengano rispettati i contratti in essere con gli stessi diritti e tutele.
Abbiamo sempre dichiarato di non volere sul nostro territorio una scatola svuotata del suo contenuto, ossia un aeroporto senza i suoi attuali lavoratori e continueremo a sostenere che gli stessi abbiano la priorità assoluta e che non debbano pagare errori non imputabili a loro.
Crediamo che ci saranno prospettive di crescita se i nuovi assetti societari sapranno evitare gli errori passati, investendo attraverso un piano industriale di investimento che guardi al futuro, al lavoro ed al territorio, con una prospettiva di sviluppo non solo locale .