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Vampiri: vade retro. L'allarme del Gris

In foto: Dracula
Dracula
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mer 29 ott 2014 11:27 ~ ultimo agg. 30 ott 13:24
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Parte da un gruppo di genitori riminesi l’allarme per il diffondersi del vampirismo. Timore raccolto Centro d’Ascolto SOS Sette del Gris di Rimini. Domani la presidente Elena Melis sarà ospite della trasmissione Tempo Reale (Radio Icaro – Icaro Tv dalle 9.15).

In un locale di Rimini solo pochi giorni fa i vampiri hanno festeggiato la “notte delle tenebre”. Il locale sarebbe luogo di ritrovi frequenti, dove incontri e riti sono in programma anche nelle prossime settimane, per fare nuovi adepti, soprattutto giovani e giovanissimi.

Aiutateci a fermare i vampiri e chi li pubblicizza facendo una serie televisiva su di loro”! E’ l’appello dei genitori. Il riferimento è ad una nuova produzione tv di una casa di produzione torinese che ha per protagonisti dei veri vampiri. I genitori riminesi hanno già scritto al regista del programma, per fargli presenti le loro preoccupazioni.

Il Gris già lo scorso anno era intervenuto sulla pericolosità di questo fenomeno ed ora rilancia l’allarme ribadendo che “il vampirismo è strettamente legato al satanismo da una parte e al disturbo psichico dall’altra, come perversione di tipo sadico. Molti esponenti di spicco di questo movimento sono riconosciuti come appartenenti al movimento satanista e hanno tutto l’interesse di negare le implicazioni legate alla malattia psichica e alle conseguenze che tali pratiche possono avere sulle persone coinvolte”. “Bisogna diffidare – spiega il Gris – di chi afferma che il fenomeno sia solo un’altra moda tanto sciocca quanto innocua”.

Qui la superficialità si rende complice di un’attività patogena e fuorviante. I vampiri quando parlano di sé affermano di non commettere nulla di illegale e di bere il sangue, dopo aver tagliato o morso il “donatore”, solo da maggiorenni consenzienti ma ciò che accade o può accadere è molto più complesso di come lo rappresentano. A livello giuridico si potrebbe parlare di una vera e propria truffa

La legge sulla violenza privata ad esempio (art. 610 c.p.) tutela il bene giuridico della libertà morale intesa come facoltà di determinarsi in maniera spontanea, in base a processi di motivazione autonomi. La giurisprudenza a questo proposito osserva che il concetto di violenza non può essere circoscritto al solo impiego di energia fisica ma deve necessariamente comprendere l’uso di qualunque mezzo idoneo a coartare la volontà del soggetto passivo.

Quando si parla di consenso bisogna perciò ricordare che questo concetto sottende il presupposto che si sia liberi di scegliere e la propria volontà non sia coartata.

Come sostiene il criminologo e psicologo Mario Ruocco , il consenso non sarebbe libero, ad esempio, se motivato da un sentimento di timore o di soggezione tali da condizionare la libertà di scelta di una delle parti. A tal proposito ci possiamo chiedere se il vantarsi di possedere una natura e poteri sovraumani non sia un elemento che può creare questo tipo di soggezione e così agire in modo da coartare la volontà.

Ma il concetto di libertà non è l’unica caratteristica che rende valido il consenso. Un altro ingrediente è la consapevolezza delle conseguenze al comportamento per il quale si esprime il consenso. Se io non sono a conoscenza di cosa rischio nel commettere un’azione della quale ho apparentemente espresso il consenso in una condizione di libertà, quel consenso evidentemente è viziato: la persona ha sì espresso il suo consenso, ma non sapeva a cosa andava incontro quando ha scelto.

Anche in questo caso ci possiamo domandare se il far credere di poter acquisire vantaggi o poteri particolari dalla relazione instaurata con il “vampiro” e dall’accondiscendere alle sue richieste non sia paragonabile ad una truffa dal momento che si prefigurano vantaggi che non ci saranno mentre potrebbero non essere spiegate le implicazioni e i rischi cui si potrebbe andare incontro.

E di rischi derivanti dal praticare il vampirismo e il satanismo ormai se ne conoscono diversi e di varia natura, da quelli di natura fisica a quelli psicologici e spirituali. La cronaca nera, anche italiana, purtroppo ormai da tempo ha confermato ciò che gli studiosi del settore avevano già dichiarato. Prenderemo finalmente sul serio questi fatti?