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Rimini-Imolese: la vigilia del tecnico dei biancorossi, Marco Cari

In foto: Marco Cari, allenatore Rimini, in conferenza stampa
Marco Cari, allenatore Rimini, in conferenza stampa
di Roberto Bonfantini   
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ven 12 set 2014 17:10 ~ ultimo agg. 13 set 23:12
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“In settimana ho visto i ragazzi lavorare in modo positivo con attenzione e determinazione: domani mi aspetto una gara importante. Ho visto anche la partita dell’Imolese e mi ha fatto un’ottima impressione: meritava di vincere. E’ una squadra frizzante che gioca palla a terra, a viso aperto, ci sono tutti i presupposti per assistere a una partita divertente che mi auguro abbia una cornice di pubblico importante. A proposito dei nostri tifosi, sabato scorso a Scandicci, nonostante il divieto d’ingresso, erano in tanti. Non è una cosa scontata mettersi
in viaggio per sostenere la squadra dall’esterno dello stadio: vorrei intanto ringraziarli, poi cercheremo di fare di tutto per ricambiare il loro affetto con una vittoria. Non possiamo nasconderci, la piazza ci chiede tante vittorie, che serviranno del resto, perché anche altre squadre faranno tanti punti. Dovremo però gestire questa pressione con lucidità, consapevoli che nel calcio di oggi niente si ottiene a mani basse: l’importante è raggiungere i tre punti al novantesimo e la fretta non è mai la strada giusta per ottenere il risultato, servirà pazienza… il gol può arrivare anche nei minuti finali. L’undici non cambierà molto rispetto a Scandicci perché la squadra mi è piaciuta sia negli over sia negli under, ma è bene non fare questa distinzione perché il Rimini è una squadra a prescindere dal regolamento sull’impiego dei più giovani”.

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