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Cronaca Montefeltro

A processo per estorsione da 150.000 € a parroco. Il sacerdote: presunta relazione è inventata

In foto: Il Tribunale di Rimini.
Il Tribunale di Rimini.
di Redazione   
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mer 17 set 2014 17:21 ~ ultimo agg. 18 set 16:05
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Si è aperto al Tribunale di Rimini il processo nei confronti di un 36enne macedone, residente nell’anconetano, accusato di avere estorto in sei anni 150.000 euro un parroco dell’Alta Valmarecchia, nella Diocesi di San Marino Montefeltro.

Il parroco, che lo ha denunciato tre anni fa, aveva conosciuto il macedone nel 2005: all’epoca aveva accolto una sua richiesta di aiuto economico dietro la promessa della restituzione del denaro prestato. Poi le richieste, secondo l’accusa, si sono fatte più insistenti fino a che, in caso di rifiuto di ulteriori somme, il macedone ha minacciato di rendere pubblico che tra lui e il parroco c’era una relazione a carattere sessuale, forte della testimonianza di un amico e della moglie.
Una pura invenzione, ha ribadito il legale del parroco che ha da subito negato con forza la versione del macedone: non sarebbe il primo caso di ricatto nei confronti di sacerdoti con stratagemmi di questo tipo.