Presentato il Master "Educazione e avviamento allo sport"

Presso la sede del Dipartimento Universitario di Scienze per la Qualità della Vita in Rimini si è tenuta martedì 23 settembre la presentazione del Master “Educazione e Avviamento allo Sport” rivolto a tutti coloro che con un titolo di dottorato in Scienze Motorie o Scienze della Formazione (o similari) intendono specializzarsi come operatori nello sport.

Il prof. Roberto Farnè, Direttore del Master, ha introdotto il tema dell’iniziativa partendo dalla constatazione che oltre il 65% dei bambini in età scolare partecipa ad attività sportive organizzate: questo fa ritenere che i veri sportivi in Italia siano i bambini perché sono quelli che lo praticano veramente. Lo sport si inserisce quindi con forza nella fase di sviluppo umano della persona per cui è importante creare buoni giocatori ma è altrettanto importante o forse lo è di più formare il carattere e la personalità dei bambini attraverso lo sport. Per questo occorre che al vertice delle strutture sportive vi siano persone preparate (dirigenti e allenatori) a tenere nella massima considerazione oltre agli aspetti tecnici quelli educativi e formativi. A parere del Prof. Farnè ogni Società Sportiva si dovrebbe far carico di un contributo spesa per iscrivere propri tesserati a questo Master.

Il Master ha sede presso il Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita di Rimini e opererà anche nei locali della Polisportiva Stella, a stretto contatto con una delle realtà locali ove si pratica sport a livello giovanile. Si svolgerà da novembre a giugno nelle mattinate di venerdì e sabato con cadenza quindicinale con onere di partecipazione di € 2.600.

Sono intervenuti a dare un contributo positivo all’iniziativa il noto ex giocatore di basket Carlton Myers ed il Dott. Leonardo Cagnoli, Presidente di UniRimini. L’Assessore allo Sport del Comune di Rimini, Gian Luca Brasini, ha messo in rilievo come una iniziativa così importante per il mondo dello sport riminese abbia avuto la partecipazione attiva di pochi addetti e ha auspicato in questa collaborazione con il Dipartimento universitario della Qualità della Vita un momento di crescita della cultura dello sport tuttora carente nel nostro Paese.