Rapporto Arpa su Adriatico: niente mucillagini ma resti di mareggiate
Dopo gli episodi della prima metà di agosto, nelle acque antistanti la costa emiliano-romagnola non sono segnalati fenomeni eutrofici. E’ quanto emerge dal bollettino dell’Arpa regionale dopo gli ultimi rilievi eseguiti dalla struttura oceanografica Daphne tra Lido di Volano e Cattolica.
La trasparenza dell’acqua risulta bassa nelle stazioni piu’ in costa, in particolare lungo tutta l’area centro-settentrionale per la presenza di materiale detritico in sospensione, mentre nella parte più meridionale risulta più elevata.
In alcuni tratti di mare – segnala Arpa – è segnalata la presenza di rami e tronchi galleggianti di piccole e grandi dimensioni, pericolosi per la navigazione.
I valori di salinità, bassi nella parte settentrionale – prosegue il rapporto – sono più elevati nelle altre zone, mentre le concentrazioni di clorofilla rimangono più o meno medio-basse e quelle di ossigeno, a parte alcune aree limitate i cui valori sul fondo tendono all’ipossia, risultano nella norma.
Stabili le temperature superficiali delle acque, che si attestano intorno ai 24,5 gradi.