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Cronaca Rimini

Rapina alla gioielleria Luxury Watches. Ladri agiscono con esplosivo

In foto: una rapina in gioielleria
una rapina in gioielleria
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mer 16 lug 2014 10:16 ~ ultimo agg. 00:00
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Sfondata con una mazza la vetrinetta interna, i due hanno rubato alcuni gioielli e orologi per un valore ancora da quantificare. L’esplosione, che ha danneggiato anche il negozio vicino e alcuni cornicioni, ha fatto scattare l’allarme collegato con la questura. All’altezza della Prefettura c’era una pattuglia della polizia ma quando gli agenti sono arrivati dei due non c’era più traccia, fuggiti a bordo di una moto alla vista dei lampeggianti.
Per coprirsi la fuga avevano posizionato di traverso un’auto rubata qualche giorno fa a Bellaria.
La zona è video sorvegliata, ed è probabile che le immagini delle telecamere possano essere utili per le indagini.

Si tratta della stessa gioielleria presa di mira nel luglio del 2012, quando i ladri avevano fatto la spaccata utilizzando un suv. In quell’occasione la rapina era stata sventata dal pronto intervento della Polizia, che aveva recuperato anche tutta la refurtiva.

Le immagini della gioielleria e la testimonianza di una signora che abita in zona

La rapina del 12 luglio 2012

. Tentato furto con spaccata. Il fermato ha 24 alias, si sospetta banda

Il commento dell’assessore alla sicurezza Jamil Sadegholvaad

“La tentata rapina, avvenuta questa mattina alla gioielleria Luxury Watches di via Garibaldi, ha contorni oggettivamente preoccupanti, anche per le modalità di esecuzione: i criminali non si sono fatti scrupolo ad utilizzare, a quanto pare dai primi rilievi, una carica esplosiva, in pienissimo centro storico, poco prima dell’alba. Un episodio grave, che oltretutto bissa il tentativo di colpo messo in azione due anni fa alla stessa attività commerciale, sempre in questo periodo, sempre e con modalità sempre anomale. Inutile dire che un atto di questo tipo, in piena estate e nel cuore della città, è un segnale da cogliere in tutta la sua gravità, soprattutto in una città che vive anche di turismo, e dunque di tutte quelle componenti legate al tema della sicurezza vera e percepita. Rimini è un territorio che necessita di un’attenzione e un presidio costanti su tanti fronti, ancor più nella stagione calda quando la costa diventa ‘vetrina’ del Paese, e- anche se parzialmente e spesso in tempi non adeguati- in qualche modo lo sta riconoscendo anche lo Stato, che quest’anno ha inviato nel riminese un contingente di rinforzi per le forze dell’ordine più numeroso rispetto ad altre realtà italiane. Azioni ‘clamorose’ come quella di oggi non fanno che alimentare la necessità di tenere altissima l’attenzione su tutti i fronti, da parte di forze dell’ordine, istituzioni e tessuto civico. Sono certo che tutti i livelli istituzionali, a partire dal Prefetto, interlocutore attento e disponibile, sapranno garantire un presidio sempre più efficace del territorio.

Non posso, infine, che auspicare che, così come acceduto per il tentato colpo di due anni (quando i ladri sfondarono la vetrina della gioielleria con un Suv, alla luce del sole), anche in questo caso grazie al grande lavoro delle forze dell’ordine si possano individuare ed arrestare rapidamente i responsabili del colpo. Il Comune di Rimini darà ogni supporto in questo senso”.

(nella foto la porta a vetri della gioielleria)