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Icaro Sport

La Fise Emilia Romagna incontra i circoli ippici

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mar 12 mar 2013 11:34 ~ ultimo agg. 00:00
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L’incontro di ieri, fortemente voluto dal Comitato Fise dell’Emilia Romagna è stato un’occasione per presentare ai circoli ippici, agli atleti e ai loro genitori quanto si sta facendo in regione per promuovere gli sport equestri tra i giovani. Inoltre l’approfondimento sui risvolti fiscali della pratica sportiva ha chiarito molti dubbi su una materia che negli ultimi tempi è stata modificata più volte.

Al termine dell’intervento di Marco Perciballi sulla materia fiscale ha preso la parola il presidente della Fise Antonella Dallari: «Mi auguro che l’atmosfera e l’entusiasmo che si respirano in questa regione non vengano mai meno – le sue parole -, perché rappresentano un valore aggiunto per il nostro sport. Bisogna continuare a investire sui ragazzi, e allo stesso tempo è importante puntare sui cavalli giovani. Perché l’equitazione è uno sport che si fa in due, e un buon cavaliere senza un buon cavallo non arriva lontano.

Dunque è fondamentale creare sinergie tra i centri ippici, gli allevatori, che in questo momento si trovano in grande difficoltà, e i tecnici, che hanno il compito di far crescere e preparare i giovani cavalli. Solo così – ha sottolineato il presidente – possiamo veramente far emergere i ragazzi più talentuosi, che magari non hanno possibilità economiche all’altezza della loro bravura».

«In Emilia Romagna abbiamo sempre investito tanto sui giovani e continueremo a farlo – ha assicurato il presidente regionale Fise Pamela Meier -. Il periodo è difficile, ma intendiamo ottimizzare le risorse in modo da non togliere nulla alla formazione. Cercheremo anche di mettere in atto economie di scala che permettano ai centri ippici di abbassare i costi di gestione dei loro impianti, trattando congiuntamente con i fornitori».

Pamela Meier ha poi illustrato le linee guida del Progetto Giovani Completo, mentre a presentare i progetti dedicati al dressage e al salto ostacoli erano presenti i due referenti di disciplina, rispettivamente, Alberto Protti e Alessandro Calleri. Le novità di quest’anno per il salto ostacoli sono essenzialmente tre. Le prime due riguardano il programma regionale e consistono nella creazione di una squadra che si cimenterà all’estero durante l’estate e nella realizzazione di stage tenuti da Gianluca Palmizi all’inizio della stagione. Mentre la terza grande novità, proposta dalla Fise centrale, valica i confini regionali istituendo una finalissima del “Progetto Giovani” su scala nazionale.

(nella foto, Antonella Dallari, alle sue spalle da sinistra Pamela Meier, Alberto Protti e Alessandro Calleri)