Golf e turismo, protocollo per sviluppare un settore ancora fermo

Si punta anche sul golf per sviluppare il turismo sportivo e di qualità. Un settore che nonostante due impianti sul territorio, il Riviera Golf Resort a San Giovanni in Marignano e il Rimini-Verucchio Golf Club aVerucchio, stenta a svilupparsi. Necessario dunque fare sistema per sfare crescere le risorse golfistiche esistenti in attività turistica in grado di raggiungere gli standard minimi per poter affrontare un mercato che ha proprie peculiarità.

Abbiamo voluto firmare questo protocollo per mettere in campo una serie di azioni – dichiara Fabio Galli, assessore provinciale al turismo – ovviamente insieme alle due amministrazioni per fare qualche azione promozionale nei prossimi mesi per tentare di fare crescere i turisti che praticano questo sport.

Il golfista ha una presenza media di 7 giorni (contro i 4 del classico turista), una capacità di spesa medio alta, viaggia con famiglia che richiede divertimenti e luoghi da visitare. Le due strutture contano oggi, divisi in maniera quasi equa, meno di 600 soci e 15mila presenze annue. Numeri ancora lontani per potere essere considerati rilevanti nel flusso turistico. Un settore quello del golf preso poco in considerazione, fino ad ora, dagli albergatori.

“Questo è un canale possibile che può ampliare di molto l’offerta – sottolinea il sindaco di Verucchio, Giorgio Pruccoli – e quindi la capacità di ricevere turisti in periodi dell’anno che sono di bassa stagione.