Rimini e S.Arcangelo, scuole chiuse sabato. Sparse 100 tonnellate di sale

Oggi la chiusura delle scuole ha permesso di liberare le squadre manuali per altre attività, a partire dagli interventi in strada e dal monitoraggio delle piante.

Viabilità regolare in mattinata anche a Riccione (anche quì domani scuole chiuse) dove gli spalatori volontari dei Centri di Buon Vicinato, si legge in una nota, si stanno concentrando sulle parrocchie per liberare le aree di accesso e i parcheggi. Persiste però il problema delle alberature appesantite dalla neve e dei rami pericolanti.
Si è svolto regolarmente anche il mercato di piazzale Unità grazie al lavoro notturno di Geat. Ridotto però numero di ambulanti, molti provenienti dall’entroterra.

Situazione tranquilla a Santarcangelo, dove le strade sono libere e in genere la circolazione è normale. Le scuole però domani saranno chiuse, cos’ come a Verucchio, Torriana e Poggio Berni. Dal pomeriggio è infatti previsto un peggioramento con nuove nevicate anche nella notte che “potrebbero – si legge in una nota – non permettere di eseguire in tempo utile i necessari interventi per liberare le strade fin dal primo mattino. La decisione di chiudere le scuole tiene inoltre conto della valutazione relativa al fatto che la giornata di sabato crea minori disagi per le famiglie essendo per molti genitori una giornata non lavorativa.”

L’aggiornamento trasmesso dal Comune di Rimini:

E’ stata prorogata anche per la giornata di domani, sabato 18 dicembre, l’ordinanza sindacale di chiusura delle attività scolastiche di tutte le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale, perdurando gli effetti dell’ondata di maltempo che ha investito il territorio comunale dal pomeriggio di martedì e sulla base delle previsioni meteorologiche che confermano fino alla mattinata di domenica il perdurare di temperature particolarmente basse e del conseguente rischio ghiaccio.
 
Nella nottata appena trascorsa è continuata a ciclo continuo l’attività dei mezzi antineve, con particolare riferimento all’azione contro la formazione di ghiaccio nelle ore notturne sul manto stradale della viabilità del territorio comunale.
Dalle ore 19 di ieri, fino alle 7 di stamane, sono state ben 100 le tonnellate di sale sparse sulle strade riminesi, che si aggiungono alle 100 dei due giorni precedenti. Nella notte accanto agli otto mezzi spargisale in funzione tra la città e il forese hanno operato anche 20 squadre per la pulizia manuale. Impegnati nella serata, accanto ai mezzi spargisale, 12 mezzi spazzaneve sulla viabilità principale del forese e 10 su quella cittadina.
La chiusura delle scuole ha consentito da una parte di potenziare l’utilizzo delle squadre manuali specie nelle strade, marciapiedi, parchi del centro città, dall’altra di controllare, con l’utilizzo delle piattaforme mobili, lo stato del patrimonio arboreo.
Particolare attenzione verrà data nelle prossime ore all’azione di contrasto al ghiaccio sulle strade e alla rimozione dei cumuli di neve raccolta durante l’attività degli spazzaneve.

L’aggiornamento trasmesso dal Comune di Riccione:

Nella mattinata la viabilità cittadina si svolge regolarmente. Il Comando della Polizia Municipale non segnala problemi particolari.
Gli spalatori volontari dei Centri di Buon Vicinato, coordinati dal Servizio comunale di Protezione civile, si stanno ora concentrando sulle parrocchie per liberare le aree di accesso alle chiese e i relativi parcheggi, per consentire la normale partecipazione alle funzioni domenicali.
Rimane il problema delle alberature appesantite dalla neve e dei rami pericolanti. Si rinnova l’invito ai pedoni a non passeggiare sotto le chiome dei pini appesantite dalla neve: è ancora alto il rischio di crollo di rami.
Durante tutta la notte, automezzi e uomini della Geat hanno lavorato per liberare piazzale Unità dalla neve e consentire lo svolgimento del mercato settimanale, che infatti si sta regolarmente svolgendo, anche se con un numero ridotto di ambulanti, molti dei quali provenienti da località dell’entroterra.

L’aggiornamento trasmesso dal comune di Santarcangelo

Domani, sabato 18 dicembre, le scuole di Santarcangelo, Verucchio e Poggio Berni rimarranno chiuse (a Torriana la scuola elementare al sabato rimane normalmente chiusa). E’ quanto hanno deciso i sindaci dei Comuni dell’Unione della Valle del Marecchia tenuto conto delle previsioni meteo che prevedono un peggioramento delle condizioni climatiche fin dal pomeriggio di oggi.

I sindaci Mauro Morri (Santarcangelo), Giorgio Pruccoli (Verucchio) e Daniele Amati (Poggio Berni) hanno concordato la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per la giornata di domani (sabato 18) a causa dei forti disagi prevedibili in seguito alle nevicate previste soprattutto per la nottata e per l’ulteriore abbassamento delle temperature.

Le Amministrazioni comunali hanno concordato sul fatto che, pur avendo in questi giorni assicurato la viabilità generale e limitato i disagi provocati dalla formazione di ghiaccio, la nevicata notturna prevista potrebbe non permettere di eseguire in tempo utile i necessari interventi per liberare le strade fin dal primo mattino. La decisione di chiudere le scuole tiene inoltre conto della valutazione relativa al fatto che la giornata di sabato crea minori disagi per le famiglie essendo per molti genitori una giornata non lavorativa.