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Rimini

Un cartellone completo, nonostante i tagli. Rimini presenta gli eventi culturali

In foto: Un cartellone i palati. È quello predisposto dall'assessorato alla cultura del comune che ha dovuto fare i conti con pesanti tagli di bilancio. Confermati quasi tutti gli eventi. Il clou l'inaugurazione dell'ala archeologica del museo, già finanziata negli scorsi anni per svariati miliardi di vecchie lire.
Un cartellone i palati. È quello predisposto dall'assessorato alla cultura del comune che ha dovuto fare i conti con pesanti tagli di bilancio. Confermati quasi tutti gli eventi. Il clou l'inaugurazione dell'ala archeologica del museo, già finanziata negli scorsi anni per svariati miliardi di vecchie lire.
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mar 13 apr 2010 14:03 ~ ultimo agg. 00:00
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L’assessorato alla cultura del Comune di Rimini ha dovuto fare i conti quest’anno con i tagli di bilancio: 300 mila euro in meno. Nonostante questo solo un evento, tra quelli classici, è saltato: le Meditazioni Riminesi che saranno comunque recuperate nel febbraio 2011. “Abbiamo cercato di ottimizzare – ha spiegato Antonella Beltrami, assessore alla Cultura Comune Rimini – e così facendo siamo riusciti a confermare tutti gli appuntamenti mantenendo la qualità e riducendo, in alcuni casi, la durata”.

Ad esempio la Sagra Musicale Malatestiana ha beneficiato, in sede di emendamenti al bilancio, di una boccata d’ossigeno da 50mila euro e nonostante questo ha dovuto fare i conti (compresi i tagli dagli sponsor) di 50mila euro in meno. Anche il Festival del Mondo Antico, per motivi di budget, è stato ridotto da 4 a 3 giorni ma il suo svolgimento, dal 25 al 27 giugno, coinciderà con un taglio del nastro importante.
“Finalmente inaugureremo – ha detto l’assessore – l’Ala Archeologica del Museo con oltre 40 stanze. Inoltre entro l’anno puntiamo a completare gli interventi per l’ala Moderna che (per distinguersi dalle tante pinacoteche) avrà, come filo rosso, la storia della città”.

Per realizzare l’ala Moderna sarà necessario ristrutturare i locali, in condizioni di degrado, che ospitano la Casa della Pace. Tra le possibili sedi alternative proposte alle associazioni sotto sfratto alcuni uffici nella sede del Quartiere 6 (“c’è stato un sopralluogo da parte del sindaco).

Tra gli investimenti per la cultura a bilancio nel 2010, oltre agli interventi ampiamente noti per il Teatro Galli, ci saranno quelli di ripristino dell’ormai ex cinema Astoria.

“Diventerà – ha spiegato Antonella Beltrami – uno spazio per tutti i nuovi gruppi di teatro d’avanguardia e moderno della nostra provincia che finora non hanno una sede per esprimersi.”

Newsrimini.it