Thai Boxe. Due vittorie e due sconfitte a Bologna per la Boxe Riccione

Sabato 17 aprile si è tenuta una importante riunione di Thai boxe nella palestra Pro Fighting di Bologna. Organizzata da Mario Canotti, maestro della società felsinea, ha visto impegnati sul ring ben quattro atleti della Boxe Riccione – si legge in una nota della Polcom -.

Non ha deluso le attese Gianluca Palma, il 73 chili che è un po’ la punta di diamante del team di thai boxe della Perla Verde. Opposto ad un avversario difficile e tecnico come il marocchino Magdi Hamdi del team Bad Boys, ha pensato di risolvere l’incontro alla sua maniera: alla prima ripresa ripresa per KO, esaltando così il folto pubblico presente. Palma ha messo in mostra la sua solita scherma: aggressiva ed asfissiante per l’avversario, frutto del duro lavoro impostato in palestra dai tecnici Severi, Ortensi, Cancellieri ed Omicidi.

Molto brava anche Marianna Di Pietro che ha vinto ai punti contro Giulia Mustillo della colonia Without Boxer Gym. Per lei, un ulteriore passo verso una completa maturazione come atleta e come fighter.

Buona anche la prestazione di Alberto Fenara. Opposto all’altoatesino Emanuele Agostini del Team Haller di Bolzano, ha dato vita ad un incontro equilibrato e tutto giocato sul filo del rasoio con i due contendenti che si scambiavano colpi in egual misura. Alla fine, Fenara ha ceduto di un punto ma ha comunque dimostrato di avere delle qualità.

Sconfitta al secondo round per Antonio Scarano, l’81 chili di Riccione era opposto al pari peso Marco Cangini della Pro Fighting Imola. Un colpo sotto la cintura all’inizio del match ha limitato l’azione del fighter riccionese che non è riuscito a risollevarsi. Peccato, anche se a Scarano non mancheranno le occasioni per rifarsi.

(nella foto, il gruppo dei riccionesi a Bologna)