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Basket. I Crabs con Vigevano vanno avanti di 18, poi perdono (75-80)

In foto: Brutta battuta d'arresto in chiave play off per l'Edilizia Moderna, che resta a quota 57 per oltre sei minuti e mezzo, favorendo la rimonta ospite.
Il tabellino.
Brutta battuta d'arresto in chiave play off per l'Edilizia Moderna, che resta a quota 57 per oltre sei minuti e mezzo, favorendo la rimonta ospite. <br>Il <a href=http://www.legaduebasket.it/game/?id=2471 target=_blank>tabellino</a>.
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dom 11 apr 2010 21:27 ~ ultimo agg. 00:00
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I Crabs con la Miro Radici inscenano il suicidio perfetto, gettando alle ortiche una partita già vinta. Avanti di 18 (sul 57-39) a -4’35” dal terzo gong, l’Edilizia Moderna resta a quota 57 per oltre sei minuti e mezzo, favorendo così la rimonta dei gialloblù ospiti, che ringraziano e mettono di fatto in archivio i play off.
Per centrare gli spareggi promozione ora invece i biancorossi non potranno più sbagliare una partita (sono nel gruppone a quota 24, insieme Casalpusterlengo, Scafati e Imola).

Ticchi deve rinunciare a Myers (infiammazione all’alluce) e schiera per ragioni tattiche un quintetto inedito: Scarone, Pecile, Gurini, Eliantonio e Bernard. Con Ebi che partendo di rincorsa non entrerà mai in partita (4 punti con 1/5 dal campo e 10 rimbalzi, ma anche 7 perse).

L’avvio è dei padroni di casa, che si portano subito sul +6 (9-3, poi trasformatosi in 15-9). Al 10′ il tabellone segna perfetta parità (17-17).
Nel secondo quarto Rimini prende il largo, toccando i dieci punti di vantaggio dopo quattro punti di fila di Pecile, che sfrutta al meglio l’antisportivo fischiato a Ganeto (31-21). Il punteggio della seconda frazione è 29-13 per i “granchi”, che vanno all’intervallo lungo avanti di 16 (46-30).

Nei primi 20 minuti Scarone e compagni tirano con il 62% da due ed il 55% dall’arco e chiudono con 60 di valutazione, contro il 24 di Vigevano, che ha ben cinque giocatori in valutazione negativa. 42% dalla media e 1/11 da tre per la truppa di Garelli.

In avvio di terzo parziale la forbice nel punteggio si allarga ulteriormente: 49-32 al 21’35”, dopo una tripla di Gurini, 57-39 a -4’35” dalla terza sirena. Ma dopo il canestro di Bernard i biancorossi si bloccano per oltre sei minuti e mezzo: 57-52 al 30′, 57-55 in avvio di ultima frazione (break di 16-0) prima che Bennerman (a -8 minuti dalla fine) costringa finalmente il tavolo a cambiare il punteggio dei Crabs (59-55).
Ma ormai si va punto a punto, con la Miro Radici che impatta con Boyette (61-61 a -6′) e mette la freccia del sorpasso con Banti (61-63 a -5’15”). Di Bernard, dalla lunetta (1/2) l’ultimo vantaggio riminese (70-69).
Una tripla di Cavallaro e un rimbalzo offensivo convertito di Ganeto dopo un 1/2 ai liberi di Boyette fanno pendere l’ago della bilancia dalla parte degli ospiti (70-76). Scarone è l’ultimo ad arrendersi. La sua cometa vale all’Edilizia Moderna il -3 (73-76). Però il referto rosa ha ormai preso la strada per Vigevano. 75-80 il finale.

La band di Ticchi nella seconda parte di gara subisce ben 50 punti. 26 i palloni persi, 16 i rimbalzi offensivi concessi alla Miro Radici.

Top scorer dell’incontro Boyette, che scrive 22 (di cui 19 segnati nella seconda parte di gara), tallonato da Williams, che chiude in doppia doppia (21 punti più 10 rimbalzi per 33 di valutazione). In doppia doppia anche Banti (17 punti più 10 carambole).

In casa biancorossa in quattro chiudono in doppia cifra: Scarone (19), Bennerman (16), Eliantonio (12), Pecile (10).

(nella foto Bove, il nigeriano dei Crabs, Ndudi Ebi. Oggi “Mister doppia doppia” non è partito in quintetto e non ha brillato)