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Riccione

Il Questore promette linea dura contro chi sgarra al Marano

In foto: Il Questore di Rimini ha fatto visita questa mattina al posto di polizia estivo di Riccione, operativo dal 1 luglio. L'incontro con i suoi uomini è stata l'occasione per fare il punto su rinforzi estivi e sulle questioni calde dell'estate della Perla Verde.
Il Questore di Rimini ha fatto visita questa mattina al posto di polizia estivo di Riccione, operativo dal 1 luglio. L'incontro con i suoi uomini è stata l'occasione per fare il punto su rinforzi estivi e sulle questioni calde dell'estate della Perla Verde.
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gio 5 lug 2007 19:07 ~ ultimo agg. 30 nov 00:00
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“Gli oltre 200 poliziotti arrivati come rinforzi estivi – ha detto il Questore di Rimini Antonio Pezzano – permettono di presidiare in modo adeguato il territorio”.
A Riccione, fino al 15 settembre, saranno in forze 44 uomini. Garantite, su tutte le 24 ore due volanti, ci saranno inoltre pattuglie a piedi e in borghese e un servizio fisso in piazzale Curiel, più volte segnalato per risse e zuffe anche per la presenza di una fermata Bluline. Sulle situazioni più calde del territorio non si faranno sconti. Attenzione massima soprattutto sul rispetto delle regole in zona Marano.” Su questo versante io e il sindaco – ha detto Pezzano – siamo in perfetta sintonia. Sono migliaia le persone che frequentano quella zona ed è fondamentale, per assicurare l’ordine pubblico, far rispettare le regole” “Non vogliamo demonizzare il Marano – ha aggiunto il viceprefetto vicario Antonio Corona – vogliamo però essere sicuri che gli ospiti di Riccione possano vivere la vacanza in tutta tranquillità”.
Un altro fenomeno è tornato prepotentemente d’attualità nella perla verde: la prostituzione su strada. Anche su questo versante si auspicano risposte decise da parte delle forze dell’ordine. “E’ normale – ha dichiarato Corona – che in alcuni peridodi ci sia una recrudescenza del fenomeno della prostituzione, anche legato ai flussi migratori. Ma – ha proseguito – l’allerta è alta e anche grazie all’impegno delle forze di polizia il fenomeno è sotto controllo”.