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Lavoro Rimini

Infortuni sul lavoro. Siglato nuovo protocollo tra Ausl e Comune

In foto: Saranno intensificati i controlli sui cantieri edili, dove è maggiore il numero e la gravità media degli infortuni. Questo uno dei punti cardine del protocollo d'intesa in materia di sicurezza dei lavoratori firmato oggi da Comune di Rimini e Ausl. www.comune.rimini.it
Saranno intensificati i controlli sui cantieri edili, dove è maggiore il numero e la gravità media degli infortuni. Questo uno dei punti cardine del protocollo d'intesa in materia di sicurezza dei lavoratori firmato oggi da Comune di Rimini e Ausl. 
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ven 15 giu 2007 13:25 ~ ultimo agg. 30 nov 00:00
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Un apposito nucleo della Polizia Municipale rileverà le eventuali situazioni a rischio infortunistico e igienico e le segnalerà all’Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell’ausl. I controlli si concentreranno in particolare sul rischio elettrico, di caduta di persone o cose dall’alto e di esposizione a fibre di amianto.

Nella nota stampa del comune anche un breve riassunto statistico sugli infortuni

Negli ultimi anni, in provincia di Rimini, vi è stato un aumento degli episodi, che si è fermato soltanto con l’anno 2006, nel corso del quale si è registrato un calo di infortuni denunciati.
Il picco è stato raggiunto nel 2005, con 10.245 infortuni denunciati, inclusi gli infortuni accaduti su strada,  (dei quali 5.963, il 58,2 per cento, indennizzati). Nel 2006 si è scesi a 9.282 infortuni denunciati, con un calo del dieci per cento circa. Non indifferenti, in questo senso, i continui controlli messi a segno dagli organi ispettivi, tra cui gli operatori della Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell’Ausl.
Per quanto riguarda gli infortuni mortali, il dato resta costante negli ultimi anni. Ve ne sono stati, infatti, 4 nel 1999, 4 nel 2000, 2 nel 2001, 3 nel 2002, 2 ogni anno nel 2003, 2004 e 2005, e 3 nel 2006. Numeri costanti anche se si tiene conto dei mortali avvenuti su strada: 8 nel 2001, 7 nel 2002, 6 nel 2003, 4 nel 2004, 8 nel 2005 e 9 nel 2006.
Il settore delle costruzioni è uno di quelli che più incide sul fronte degli infortuni sul lavoro. Nel 2005 ve ne sono stati 1.132, pari a circa il 10 per cento del totale, calati a 1.082 nel 2006 (meno 4,4 per cento). Edilizia e costruzioni sono comunque i settori in cui si verificano più incidenti mortali. Tenendo come riferimento le indagini di polizia giudiziaria effettuate dalla Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell’Ausl., emerge che su 22 infortuni mortali riscontrati dal ’99 al 2006 (escludendo quelli su strada), ben 13 (i due terzi) si sono verificati in questo settore. E nella maggior parte dei casi si tratta di cadute dall’alto.