Indietro
menu
Rimini

Come (e prima di) Padova: in arrivo multe a clienti prostitute

In foto: Quello che si sta facendo oggi a Padova contro la prostituzione a Rimini in realtà lo si faceva già da anni. E nelle prossime settimane, si tornerà a farlo con maggiore intensità.
Quello che si sta facendo oggi a Padova contro la prostituzione a Rimini in realtà lo si faceva già da anni. E nelle prossime settimane, si tornerà a farlo con maggiore intensità.
di    
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mar 15 mag 2007 19:55 ~ ultimo agg. 30 nov 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Per contrastare la prostituzione in strada, a Rimini saranno intensificate le multe per intralcio al traffico dei clienti delle prostitute: il sindaco oggi ha conferito il mandato all’assessore alla Sicurezza Roberto Biagini e al Comandante della Polizia Municipale Vasco Talenti per intervenire con appositi controlli già dalle prossime settimane.
Questo tipo di sanzione, che in questi giorni sta facendo discutere per il caso di Padova, a Rimini era già previsto dal ’98, quando fu emanata un’apposita ordinanza sindacale. Nei primi quattro anni, furono 400 le multe.
Dalle 500mila lire iniziali, il Governo abbassò poi la multa a 50 euro, limitandone ovviamente l’effetto deterrente. Nell’ultimo periodo, in media, le multe a Rimini sono state una quarantina l’anno.
Il minimo, per la sanzione, oggi é di 500 euro.
L’iniziativa arriva in un momento in cui il fenomeno della prostituzione in strada, con le relative conseguenze sociali, dopo il calo degli anni scorsi a Rimini è tornato a preoccupare: in particolare, negli ultimi mesi si è intensificata la presenza di prostitute rumene nella zona di Marina centro.