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Rimini

Nasce una Fondazione per sostenere le vittime di reati gravi

In foto: I reati gravi sono quelli che causano la morte o danni gravissimi alla persona, che ne ledano cioé la vità, l'integrità fisica, la libertà. Per le vittime e le loro famiglie, lo choc determinato dall'evento è un momento terribile.
I reati gravi sono quelli che causano la morte o danni gravissimi alla persona, che ne ledano cioé la vità, l'integrità fisica, la libertà. Per le vittime e le loro famiglie, lo choc determinato dall'evento è un momento terribile.
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sab 22 gen 2005 11:21 ~ ultimo agg. 00:00
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Il sostegno pubblico, però, spesso può tardare ad arrivare: i tempi dei processi in Italia infatti restano molto lunghi. A questi bisogni cerca di rispondere la Fondazione Emiliano-Romagnola per le vittime dei reati, costituita lo scorso ottobre. Ascoltiamo Sergio Zavoli, presidente Fondazione.

Alla Fondazione, promossa dalla Regione, partecipano le province e i comuni capoluogo. Il Comitato dei garanti è composto, oltre che dal presidente Zavoli, dall’ex prefetto di Bologna Sergio Jovino e dalla dirigente dell’Ausl di Piacenza Elisa Cavazzuti. La direttrice è Vilma Ecchia. La disponibilità, a oggi, è di 638mila euro. Il 24 febbraio la Fondazione sarà presentata alla Conferenza dei Sindaci riminesi: sono infatti i sindaci, per rendere più stretto il legame col territorio, le figure incaricate di segnalare i casi. Se l’istruttoria viene accolta, i primi aiuti arrivano entro 30 giorni dalla segnalazione. Altre regioni hanno attivato forme di assicurazione per questo scopo, con la necessità però di dover attendere anche per anni la fine dei processi. Ascoltiamo ancora il senatore Sergio Zavoli.