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Economia Rimini

Fiera: risultati, bilanci, obiettivi nel Cagnoni-pensiero di fine anno

In foto: Per il Gruppo RiminiFiera, 65,3 milioni di euro di consolidato con un mol di circa 23 milioni di euro nella prechiusura 2004. I dati sono stati annunciati oggi dal presidente, Lorenzo Cagnoni:
www.riminifiera.it
Per il Gruppo RiminiFiera, 65,3 milioni di euro di consolidato con un mol di circa 23 milioni di euro nella prechiusura 2004. I dati sono stati annunciati oggi dal presidente, Lorenzo Cagnoni:<br><a href=http://www.riminifiera.it target=_blank>www.riminifiera.it</a>
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mar 21 dic 2004 13:14 ~ ultimo agg. 00:00
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Il confronto con il 2002, anno utile di riferimento per la presenza delle stesse manifestazioni a cadenza biennale, segna dunque un + 26% nel consolidato, che era stato di 52 milioni nel 2002, e circa un + 21% sul mol.

“Numeri – afferma in una nota Cagnoni – che confermano previsioni di bilancio esposte e ambiziose, e che ci fanno esprimere forte e motivata soddisfazione.

L’anno che si conclude, mi riferisco al macroscenario internazionale, non è certo stato tra i più facili e molte manifestazioni hanno conosciuto segnali di crisi. E’ successo in Italia e in Europa.

Noi a Rimini – prosegue Cagnoni – abbiamo invece visto crescere nel 2004 i numeri rispetto agli obiettivi di crescita. Non siamo ovviamente immuni dalle congiunture economiche, ma riusciamo a mantenere il margine, e la redditività dell’impresa non viene scalfita dal peso delle difficoltà generali.

Il 2004 – ha ricordato Cagnoni – è stato l’anno della privatizzazione, molto impegnativa anche perché sviluppata in parallelo alla nostra consueta attività: voglio evidenziare come la qualità degli ingressi e l’importanza economica dell’operazione ci soddisfino pienamente”.

Ta i risultati del 2004, Cagnoni ricorda l’opera di espansione strutturale con la realizzazione dalla stazione ferroviaria interna al quartiere e la costruzione di due nuovi padiglioni sul lato ovest.

E ancora, l’accorciamento della cadenza di TECNARGILLA, passata dalla triennalità alla biennalità.
“Abbiamo inoltre rispettato l’impegno programmatico di svilupparci ed estenderci nel grande settore del turismo – ha ricordato poi Cagnoni – portando a successo straordinario la seconda edizione di TTG Rimini e compiendo l’acquisizione, con la relativa gestione, della BTC Borsa del Turismo Congressuale nel quartiere di Firenze”.
Grazie all’accordo stretto con Sapar e con Assosport, RiminiFiera gestirà, rispettivamente a Roma nel 2005 e a Bologna nel gennaio 2006, l’edizione autunnale di ENADA Mostra dell’Automatico da Divertimento e la nuova manifestazione SUPERSPORT nel settore dell’articolo sportivo.

“Il 2004 – prosegue Cagnoni nella nota – si chiude con il primo grande risultato per la realizzazione del nuovo Palacongressi di Rimini: l’atto formale che ufficializza questo fondamentale step è approvato e si mettono in fila i due passaggi: l’ubicazione e un accordo fra Fiera, Camera di Commercio, Comune e Provincia – compreso quello di carattere finanziario – per poter realizzare le infrastrutture. Rimini Fiera è stata individuata come soggetto attuatore: nel 2005 si avvierà la costruzione che si completerà entro tre anni.
Il costo dell’opera sarà di 98 milioni di euro e il palacongressi, che sarà gestito da una società controllata da Rimini Fiera, avrà una capienza complessiva di 9500 posti, mentre saranno circa 1000 i parcheggi.

Nonostante gli eccellenti risultati di questo 2004, abbiamo tuttavia consapevolezza della serietà del momento: ci sono settori esposti al peso della concorrenza, nuovi quartieri che vengono costruiti. Il mercato fieristico sarà caratterizzato da squilibri non facilmente gestibili fra un’offerta che si sta molto potenziando e una domanda stabile quando, in alcuni comparti, non addirittura in sofferenza.

Queste nuove tensioni del mercato si stanno scaricando concretamente su alcune note manifestazioni italiane. Sono già aperti i conflitti anche su settori importanti nello scenario globale. Una situazione che va interpretata con comportamenti molto dinamici e innovativi.

E’ urgente che subentri un livello di convinzione adeguato sulla strategicità delle alleanze tra fiere della stessa regione. Comprendo – conclude Cagnoni per quanto riguarda il consuntivo di fine anno – che si tratta di un obiettivo non semplice, ma necessario in questo contesto. E oltretutto anche funzionale per aggredire quote di mercato estere”.

Per il 2005, le previsioni relative al bilancio consolidato del Gruppo Rimini Fiera parlano di 65,9 milioni di euro con un mol di 16,9 milioni.

Il 2005 vedrà inoltre un ulteriore ampliamento del quartiere: sarà avviata la costruzione di due nuovi padiglioni sul lato est e la nostra superficie utile salirà a complessivi 160 mila metri quadri, di cui 113 mila espositivi.

Sarà inoltre avviata la costruzione del nuovo Palacongressi di Rimini.

Per il 2005, spiega Cagnoni, “L’obiettivo di diventare un’organizzazione nazionale a 360° per la gestione del sistema congressuale italiano: da quello romano – prima con la gestione dell’attuale palacongressi, poi, con quella del nuovo -, alla gestione del palacongressi di Rimini, a quella – sul fronte dei prodotti fieristici correlati – della Borsa del Turismo Congressuale a Firenze. Rafforzeremo quindi le quote di business fino ad oggi realizzate nel settore e tenderemo a consolidare sempre più il rapporto tra l’attività fieristica e quella congressuale.

Nel 2005 – prosegue Cagnoni – consolideremo anche la nostra posizione nel settore dei servizi, accelerando sempre di più sull’elemento della qualificazione, anche rafforzando partnership con operatori privati. Saremo insomma sempre più il Gruppo Rimini Fiera che attualmente, lo ricordo, si compone di sei società controllate e cinque partecipate.

Sul piano dell’attività gestionale, il 2005 mette a segno cinque nuovi prodotti: tre organizzati a Rimini e cioè Rimini Bicycle Show ad aprile, Mondo Natura Luoghi a settembre, e Smavi Salone dei Trasporti a novembre; e due, come già anticipato, organizzati fuori Rimini: ENADA a Roma e la BTC a Firenze. Sarà inoltre per noi prioritario estendere il radicamento nel turismo. Renderemo più competitiva a livello internazionale la BTC di Firenze per scalare quote che oggi appartengono ad altre due manifestazioni europee, quella di Barcellona e quella di Francoforte: una sfida che ci impegna e ci affascina. Inoltre, sempre nel 2005, avvieremo la fase preparatoria di una manifestazione consumer dedicata al turismo che si terrà a Roma nel settembre 2006.

Sul versante internazionale – conclude Cagnoni – immaginiamo che si esplichi in tutte le sue potenzialità l’accordo tra Rimini Fiera e Progetti International per poter dare inizio al programma di avvenimenti nelle diverse parti del mondo sul modello del Festival del Fitness, ad iniziare dalla prima edizione su Mosca nel settembre del 2005″.