A Bettamio gli auguri di Gambini e Zavoli: fondamentale questione frontalieri

“E’ un fatto positivo – scrive Gambini – che un esponente eletto a Rimini entri nel governo, un buon auspicio per le decisioni e le prospettive future che riguardano il territorio. Credo che tutti ci auguriamo che l’attenzione del Governo nazionale nei confronti della nostra comunità, grazie a questa nomina sia maggiore di quanto lo è stato fin ora. La delega agli Esteri – aggiunge il parlamentare dell’Ulivo – dovrebbe essere fondamentale per trovare finalmente dopo tre anni di inutili rinvii e promesse una soluzione ai problemi dei lavoratori frontalieri impegnati a San Marino. Così come spero possa essere concretamente utile al nostro sistema turistico e imprenditoriale, entrambi fortemente legati ai mercati internazionali.
Auguro al sottosegretario Bettamio buon lavoro, lo spirito costruttivo che ha contrassegnato il mio impegno di parlamentare dell’opposizione proseguirà nella disponibilità alla collaborazione, per portare alla comunità i benefici necessari al suo sviluppo”.

Anche Sergio Zavoli, senatore dell’Ulivo eletto a Rimini, ha inviato una lettera a Bettamio:

Eravamo alla conclusione della Finanziaria, in Senato, presente Berlusconi con un piccolo seguito di ministri e viceministri. Nelle more delle dichiarazioni di voto, si parlava delle nomine ormai prossime dei nuovi sottosegretari e già si faceva il nome di Giampaolo Bettamio.
Poi, la conferma: incardinato nel ministero degli Affari esteri avrà la delega per i rapporti con gli Usa, l’America Latina e gli Istituti italiani di cultura all’estero. Il Consiglio dei ministri gli aveva conferito tre incarichi tra i più delicati e prestigiosi. Complimenti, caro Bettamio. Sul terreno delle relazioni e dei problemi che ti vengono affidati non ci incontreremo sempre con le stesse idee, ma ci uniranno le idealità, cioè i sentimenti civili che animano il comune, solenne impegno preso in nome della cosa pubblica.
Sono contento per te, e soprattutto per il bene che potrà venirne alla città e alla provincia che ci hanno mandato in Parlamento.

Ogni buon augurio,

Sergio Zavoli