Indietro
menu
Cronaca Provincia

Nubifragio, il giorno dopo: si contano i danni, ma le nuvole rimangono

In foto: In poche ore ieri mattina sono caduti su Rimini, Bellaria e Santarcangelo più di 60 millimetri d’acqua. Le conseguenze sono ormai note: una scuola evacuata, torrenti tracimati, strade allagate e traffico in tilt.
In poche ore ieri mattina sono caduti su Rimini, Bellaria e Santarcangelo più di 60 millimetri d’acqua. Le conseguenze sono ormai note: una scuola evacuata, torrenti tracimati, strade allagate e traffico in tilt.
di    
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mar 24 set 2002 12:16 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Per fare fronte alle centinaia di chiamate giunte al centralino, i vigili del Fuoco di Rimini sono stati coadiuvati da alcune squadre di Modena e Bologna. E ancora oggi continua lo stato d’allerta. Vincenzo Nusca, tecnico della centrale:

A Santarcangelo, uno dei comuni più colpiti dal nubifragio, ieri mattina è stata evacuata la scuola materna di Sant’Ermete: l’istituto non ha subito danni ma oggi rimane chiuso per motivi precauzionali. Sul posto ieri pomeriggio è arrivato anche l’assessore regionale alla Protezione Civile, Marioluigi Bruschini. “L’assessore- ha commentato il sindaco di Santarcangelo Mauro Vannoni– ha assicurato il proprio aiuto finanziario per fare fronte ai danni più urgenti”.
E sul cielo della Romagna rimangono le nuvole, anche se con precipitazioni più lievi rispetto a ieri.