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La Caritas diocesana costruisce un ponte solidale con l'est europeo

In foto: Un Ferragosto in Moldavia e Ucraina per avviare progetti di solidarietà. Don Renzo Gradara, direttore della Caritas diocesana di Rimini, partirà domani alla volta di Chisinev, capitale della Moldavia, per verificare la possibilità di creare delle Caritas locali, in aiuto alla popolazione povera.
Un Ferragosto in Moldavia e Ucraina per avviare progetti di solidarietà. Don Renzo Gradara, direttore della Caritas diocesana di Rimini, partirà domani alla volta di Chisinev, capitale della Moldavia, per verificare la possibilità di creare delle Caritas locali, in aiuto alla popolazione povera.
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lun 12 ago 2002 12:49 ~ ultimo agg. 00:00
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I progetti saranno sostenuti dai tanti immigrati dell’Est, soprattutto donne, che vivono a Rimini e che mensilmente si incontrano per momenti di preghiera e condivisione nei locali di via Madonna della Scala.
“Nell’ultimo anno – spiega don Renzo Gradara – abbiamo avuto un forte incremento dei flussi migratori dall’Est e questo progetto, come quello già avviato in Perù ha l’obiettivo di mantenere vivo il rapporto degli immigrati con il loro paese d’origine e permettere loro di essere protagonisti di un atto di solidarietà nei confronti di loro concittadini”.