Il Comune di San Mauro informa: si avvicina l'Unione con Gatteo

i sindaci delle due cittadine del Rubicone, Tiziano Gasperoni e Luciana Garbuglia, lunedì hanno presentato alle associazioni di categoria del territorio (Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Licom, Cgil, Cisl, Uil, Associazione industriali e Api) il progetto.
Dopo avere illustrato le diverse tappe che dal 22 settembre 2001 (presentazione pubblica del progetto a Villa Torlonia) ad oggi hanno visto l’Unione intercomunale passare da tre a due Comuni, dopo la lettera di rifiuto del Sindaco del Comune di Savignano del 28 gennaio scorso, i primi cittadini di Gatteo hanno presentato i punti salienti del progetto.
Due per i sindaci i punti fermi della costituenda Unione intercomunale Gatteo-San Mauro: prima di tutto la non chiusura nei confronti di Savignano sul Rubicone, di cui si lascia aperta la porta per una futura adesione.
A tal fine infatti sono stati rivisti i servizi che in questa prima fase saranno messi in insieme tra i due comuni, escludendo, a differenza di quanto stabilito nell’unione a tre, i servizi sociali, quelli scolastici e lo sportello unico per imprese. Questo per non attivare procedure di coordinamento difficili da rivedere una volta allargata l’unione a Savignano. In tal modo l’Unione Gatteo-San Mauro interesserà la Polizia Municipale, la gestione del personale (amministrativa ed economica), il turismo, gli espropri e la protezione civile.
L’altro punto su cui entrambi i sindaci si sono soffermati, sono le normative nazionali di riordino degli enti locali, secondo cui i Comuni di Gatteo e San Mauro Pascoli disponendo di una popolazione inferiore ai 10.000 abitanti hanno l’obbligo di unire i servizi per le funzioni delegate dalla Regione.
I Sindaci hanno specificato che l’attuale processo di Unione non è il progetto iniziale della Città del Rubicone, in quanto quest’ultima necessita della presenza di Savignano sul Rubicone, tuttavia è un primo passo concreto, dopo tante parole, verso l’unificazione di alcuni servizi.
Le associazioni di categoria tutte presenti, pur evidenziando il “limite” dell’Unione a due, hanno concordato all’unanimità con questo progetto per piccoli passi, dando sostegno a questa iniziativa, nell’attesa e con l’auspicio che Savignano si renda successivamente disponibile a collaborare per la riorganizzazione dei Servizi Comunali per la Città del Rubicone.
L’Unione a due in definitiva è stata giudicata come una prima opportunità importante per il territorio.
La parola ora passerà ai singoli consigli comunali di Gatteo e San Mauro Pascoli, che dovranno approvare entro il 30 aprile prossimo l’atto costitutivo e lo Statuto.