Fermato per droga: col giudice il classico 'non sono stato io' non basta
mentre era alla guida della sua auto insieme a moglie e figlio, Della Porta non si è fermato a un controllo dei finanzieri, ma è ripartito in tutta fretta colpendo con l’auto un sottoufficiale al braccio (la prognosi è di una settimana). Prima difesa: l’uomo ha detto di essersi spaventato perché “bloccato da uomini armati che non si erano qualificati”.
I militari lo hanno fermato subito dopo e portato in caserma con la famiglia, mentre la sua casa veniva perquisita. Nel frattempo, vicino al punto dove era stato fermato la prima volta la Guardia di Finanza ha trovato un involucro con 50 grammi di cocaina.
L’involucro inoltre era chiuso con del nastro isolante identico per tipo e colore a quello trovato in casa di Della Porta. Seconda difesa: il napoletano ha detto che la cocaina non era sua. Il giudice non lo ha creduto, e ha convalidato l’arresto.