Calcio. Biancorossi a Thiene, San Marino col fanalino Poggese per sperare ancora
(nella foto Maurizio Neri, attaccante del Rimini)
la rocambolesca sconfitta interna di domenica con la Sambenedettese ha infatti tagliato le gambe agli uomini di Foscarini, che hanno visto il Teramo volare a +7 in classifica, a un passo dalla vittoria finale quando i turni da giocare sono solo 4.
Dopo il tonfo con la Samb, nessuno in casa biancorossa si è voluto dare per vinto. Frasi di circostanza o una concreta volontà di rovinare la festa al Teramo? La trasferta in terra veneta sarà decisiva al riguardo, e non bisogna comunque perdere d’occhio le inseguitrici: Alto Adige e Brescello sono a 4 punti, e stanno attraversando un buon momento.
Il Thiene rievoca brutti ricordi in casa biancorossa: all’andata al Neri fu uno 0 a 0 pieno di fischi che costò la panchina a Franco Bonavita, esonerato per far posto a Foscarini dopo un periodo poco positivo culminato con la deludente prestazione contro i veneti.
Matricola partita senza grosse ambizioni, il Thiene è partito bene e ha mantenuto sempre un margine di sicurezza sulle zone a rischio. Dopo il disastroso 4 a 2 con il fanalino Poggese alla vigilia di Pasqua, con la vittoria di domenica scorsa per 1 a 0 contro il Mestre il Thiene potrebbe considerarsi definitivamente a posto: con 38 punti i vicentini hanno 8 lunghezze di vantaggio sul Trento quintultimo in classifica.
Le statistiche degli uomini guidati dal confermato Dal Bianco sono un inno all’equilibrio: 8 sono sia le vittorie che le sconfitte; 14 i pareggi, il record del girone, e anche il bilancio delle reti è quasi in parità: 33 quelle all’attivo, 32 quelle al passivo.
In porta c’è Zuccher, che domenica scorsa ha disputato una gara strepitosa; in difesa ci sono Bonaldo, Novello, Ossari e Noro. La linea mediana è composta da Marchesan, Pagani, Perugini (proveniente dal Pordenone) e Caruso.
A formare la coppia d’attacco sono l’esperto Baglieri, match winner nell’ultimo turno con il Mestre (per lui 9 gol in questa stagione e un passato in B con il Castel di Sangro) e il promettente Colussi. Un organico che non presenta grosse individualità ma affidabile e ben collaudato.
Per mister Foscarini le gatte da pelare riguardano soprattutto la difesa: con Caverzan definitivamente fuori, sono arrivate le squalifiche per Ballanti e D’Angelo. Il giudice ha fermato per un turno anche Rachini, che però è infortunato a una costola e non ci sarà neanche contro il Mantova.
A centrocampo sarà assente Antonioli, che ha un ginocchio gonfio e riprenderà martedì. In attacco non ci sono problemi: a fare le spese del turnover questa settimana è Maurizio Neri, che comunque è soddisfatto per il rientro dopo il lungo infortunio e gli scampoli di partita disputati di recente.
Il San Marino continua la rincorsa ai play off con un impegno sulla carta facile: a Serravalle domani arriva il fanalino di coda Poggese, che però nelle ultime due domeniche ha dato segni di risveglio e non ha perso le speranze di evitare la retrocessione. Biancazzurri senza Suprani e Crippa, squalificati.