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giovedì 28 marzo 2024
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Calcio. Addio sogni di gloria per biancorossi e San Marino

In foto: Contro il Mantova il Rimini trova la vittoria più amara del campionato. Le speranze di riaprire i giochi per il primo posto sono durate un quarto d’ora:
(nella foto Mussoni, autore del gol vittoria biancorosso)
<img src=images/sport/mussoni.jpg border=0 align=left width=70>Contro il Mantova il Rimini trova la vittoria più amara del campionato. Le speranze di riaprire i giochi per il primo posto sono durate un quarto d’ora:<br>(nella foto Mussoni, autore del gol vittoria biancorosso)
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lun 22 apr 2002 13:00 ~ ultimo agg. 00:00
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tra il vantaggio riminese firmato da Mussoni e il secondo rigore di Myrtaj che ha permesso al Teramo di passare a Imola e di festeggiare la C1 con due giornate di anticipo. Per il Rimini, invece, è in arrivo il quarto play off di fila.
Ieri gli uomini di Foscarini sono partiti con il freno a mano tirato: dopo un tiro da fuori di Brighi, sono stati i lombardi a farsi pericolosi. Al quarto d’ora Bizzarri deve opporsi a un tiro di Dallamano, ma è al 40’ che l’estremo del Rimini, ieri tra i migliori, è chiamato a risolvere la situazione più difficile: l’ex Pupita si ritrova da solo in area, ma si fa ipnotizzare da Bizzarri e spreca una palla d’oro.
L’intervallo giova al Rimini, che affronta la ripresa più convinto: al 3’ il portiere ospite Bellodi sventa su Di Nicola; al 12’ Ricchiuti va in rete, ma l’arbitro aveva già fischiato per un fallo commesso da Bravo. Due minuti dopo il Rimini trova il gol partita: apertura illuminante di Di Giulio per Mussoni che indovina un sinistro imprendibile. Al 17’ Ricchiuti ha la palla del raddoppio, ma Bellodi è bravo a respingere. La replica del Mantova è in un tiro di Graziani neutralizzato da Bizzarri; poi le notizie da Imola spengono l’entusiasmo del Rimini, che porta a casa un 1 a 0 utile solo per tenere a bada l’attacco al secondo posto del rampante Brescello, corsaro a Trento.
La trasferta di domenica a Teramo, che fino a un mese fa era attesa come il match che avrebbe deciso il campionato, sarà così una passerella per l’undici di Zecchini, che festeggerà la C1 proprio con la squadra che l’anno scorso lo ha esonerato.
Il direttore sportivo del Rimini, Andrea Mangoni, promuove comunque il campionato del Rimini e sottolinea la straordinaria stagione del Teramo.

Addio sogni di gloria anche per il San Marino, che ieri ha perso le speranze di riacciuffare i play off: dopo l’1 a 1 di ieri a Fiorenzuola i biancazzurri sono a –5 dal quinto posto, occupato dalla Sambendettese vittoriosa a Gubbio. In svantaggio al 5’ del primo tempo per la rete dell’emiliano Gorrini, il San Marino ha trovato il pareggio al 29’ della ripresa con Lauria.
Ma la partita è stata segnata dall’incidente occorso a metà ripresa al difensore del Fiorenzuola Lanatti, che in uno scontro aereo con Pensalfini ha battuto la testa e ha subito un trauma cranico con amnesia regressa. Il giocatore, dopo qualche attimo di paura, è stato trasportato in ospedale dove la TAC ha fortunatamente avuto esito negativo.