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Rimini

Tre monumenti aperti per la 'Primavera del FAI'

In foto: Il Tempietto di Sant’Antonio, Palazzo Gambalunga e il Museo della Città sono i tre monumenti riminesi de “La decima giornata Fai di Primavera”, che il prossimo fine settimana porterà cittadini e turisti a scoprire gratuitamente le bellezze nascoste della nostra penisola:
(nella foto l'ingresso del Museo di Rimini)
<img src=images/museo2.jpg border=0 align=right width=120>Il Tempietto di Sant’Antonio, Palazzo Gambalunga e il Museo della Città sono i tre monumenti riminesi de “La decima giornata Fai di Primavera”, che il prossimo fine settimana porterà cittadini e turisti a scoprire gratuitamente le bellezze nascoste della nostra penisola: <br>(nella foto l'ingresso del Museo di Rimini)
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mar 19 mar 2002 14:22 ~ ultimo agg. 00:00
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saranno oltre 300 i monumenti aperti in Italia, dove studenti delle scuole superiori si improvviseranno “Apprendisti Ciceroni”. A Rimini saranno i ragazzi dell’Einstein, del Serpieri, del Giulio Cesare, del Valturio, del Marco Polo e del Molari di Santarcangelo a guidare le visite.
Per prenotazioni sarà allestito un gazebo Fai in Piazza Tre Martiri.
La vicepresidente e assessore alla Cultura della Regione Emilia-Romagna Vera Negri Zamagni, presentando questa mattina, l’iniziativa ha criticato i tagli del 16%, effettuati dal Governo sul settore dei beni culturali, che hanno colpito diversi enti, tra i quali anche il FAI (passato da 258 mila Euro di contributi all’anno a 215 mila nel 2002).
La Zamagni ha riferito che questa quota di finanziamenti, secondo quanto detto dal relatore in Parlamento Vittorio Giusti di Forza Italia, è andata a coprire gli oneri derivanti da concessioni di contributi in conto capitale per il settore tessile, abbigliamento e calzaturiero.

Ci presenta l’iniziativa Marina Forni, vicepresidente del Fai dell’Emilia-Romagna.
Sentiamo anche Alberto Galaverni, presidente regionale del Fai