Tempo di congressi per i partiti politici riminesi

tutti partiti che si sono trovati concordi nella scelta dello scorso fine settimana per lo svolgimento di appuntamenti politici rilevanti, come i Congressi provinciali o l’Assemblea fondativa, nel caso della Margherita.
Un fine settimana di intensa attività politica, che ha visto l’elezione del nuovo coordinatore di Forza Italia, la conferma di quello di Rifondazione, l’elezione del segretario dell’SDI, la sospensione con un nulla di fatto per il congresso di Alleanza nazionale, con l’intervento della Digos per l’inizio di una rissa tra i delegati, con tanto di sigilli alle urne.
Polemiche fra i due candidati, Gioenzo Renzi e Liliana Cingolani: Congresso e votazione andranno ripetuti.

Cominciando da Forza Italia, il nuovo coordinatore che prende il posto di Marco Lombardi, è Giuliano Giulianini.
Gli abbiamo chiesto quali sono gli obiettivi che si è posto.

Per Pierpaolo Gambuti, rieletto a grande maggioranza segretario provinciale di Rifondazione Comunista, si tratta di una nomina parziale. Dopo il congresso nazionale che si terrà dal 4 al 7 aprile le varie segreterie provinciali si riuniranno di nuovo per rinnovare le cariche. Gambuti si dice comunque disponibile a proseguire il percorso intrapreso, basato su due punti principali: la lotta alla globalizzazione e una forte presenza nelle istituzioni per portare più a sinistra il centrosinistra.

Un deciso ‘no’ ai girotondi è stato pronunciato ieri pomeriggio durante il congresso provinciale dei Socialisti Democratici Italiani. “Abbiamo approvato all’unanimità un documento – spiega Rodolfo Pasini, all’indomani della sua
riconferma a segretario – nel quale chiediamo l’unità dei riformisti e respingiamo “la rincorsa ai girotondi”.
Sono stati delegati anche i delegati al Congresso Regionale dello SDI che si terrà a Salsomaggiore (Parma) sabato 6 aprile:
Rodolfo Pasini, Roberto Borghini, Stelio Bossoli. Stefano Casadei, Maria Grazia Casadei, Giorgio Casadei, Rino Cavalli, Pietro Giorgetti.

Per la Margherita, ieri con l’elezione di Francesco Rutelli si sono conclusi i tre giorni dell’Assemblea fondativa del nuovo partito. La Margherita sboccerà anche nella provincia di Rimini, dopo che il regolamento regionale ne avrà stabilito tempi e modi: si prospetta un anno di transizione, al termine del quale, i partiti che hanno dato origine al nuovo partito si scioglieranno per confluire all’interno del nuovo raggruppamento.
Così farà anche il Partito popolare: ieri, era presente all’Assemblea Italo Lazzarini, segretario provinciale PPI.