Busta sospetta a 'La Voce'. Un altro scherzo all'antrace?

Da allora una ventina tra giornalisti e dipendenti del giornale e due agenti della Questura intervenuti dopo l’allarme si trovano al secondo piano della nuova sede della redazione, nel grattacielo in Viale Principe Amedeo. La busta è stata spedita da Rimini il 6 novembre scorso. Arpa, Vigili del Fuoco e personale dell’Ausl hanno iniziato la profilassi del caso: i due agenti e quattro giornalisti entrati nella stanza sono stati costretti a consegnare alle autorità sanitarie i propri indumenti e ad iniziare la profilassi del caso.