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Basket. E' tempo di derby per i Crabs: Reggio Emilia ai raggi X

In foto: Ancora un testacoda per i Crabs, che dopo aver violato il campo dell’ex capolista Pavia ricevono al Flaminio la Bipop Carire Reggio-Emilia, seconda in classifica con 10 punti ma che deve recuperare il match della settima giornata con il Castelmaggiore.
Ancora un testacoda per i Crabs, che dopo aver violato il campo dell’ex capolista Pavia ricevono al Flaminio la Bipop Carire Reggio-Emilia, seconda in classifica con 10 punti ma che deve recuperare il match della settima giornata con il Castelmaggiore.
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sab 3 nov 2001 15:49 ~ ultimo agg. 00:00
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I reggiani si sono così potuti concentrare per tutta la settimana sulla sfida ai “granchi”, che invece proprio nel turno infrasettimanale hanno interrotto il lungo digiuno, che durava da sei turni, i primi 6 di campionato. Sulla panchina di Reggio Emilia il 46enne Franco Marcelletti, uno dei protagonisti dell’unico scudetto della Juve Caserta. La regia è affidata al nazionale finlandese Teemu Rannikko, 21enne di 188 centimetri eletto per due anni Mvp con Piloset Basket. L’anno scorso ha segnato in media 6 punti, quest’anno ha quasi raddoppiato il suo bottino domenicale: 11,8 con il 60% da due ed il 41,7% dall’arco. Sul campo dell’Upea Capo d’Orlando è stato capace anche di segnare 24 punti tutti in un colpo.
L’alternativa è il reggiano doc Marco Carra, play 21enne che al Flaminio festeggerà la sua centesima partita in serie A. Per lui 4,7 punti con un buon 3/7 nelle triple. Il terzo play è il 19enne Filippo Masoni, che di solito non trova spazio tra i dieci.
La guardia titolare è l’americano Alvin Young, 1 metro e 90 di pericolosità offensiva: 25,1 punti nella Ncaa nel torneo ‘98/’99. Quest’anno imbuca in media 18,8 punti con il 60,3% da due ed uno scarso 2/20 dalla distanza.
Da tre agisce il mancino Kris Clack. L’americano, classe ’77 per 193 centimetri d’altezza e 95 chili di peso, è stato confermato dopo che la stagione scorsa si era assestato sui 17,4 punti a gara con il 60% da due. Quest’anno segna 16 punti a partita praticamente con le stesse medie da due (59,3%) e confermando di non essere un tiratore dalla distanza (22,2%) e dalla lunetta (14/28, pari al 50%). Il suo contributo è fatto anche di 5,5 rimbalzi, catturati grazie ad una stupefacente elevazione. Si prevedono scintille in aria con Eric Washington. Opera sul perimetro anche Luca Gamba, classe ’75, che finora si è ritagliato in media 9 minuti nei quali ha imbucato 2,3 punti.
Il quattro partente è il 40enne Sandro Dell’Agnello. 13,5 punti in 25,3 minuti d’impiego con un ottimo 41,2% da tre il suo contributo offensivo alla causa reggiana. Si ritaglia un buon minutaggio nel ruolo di ala-pivot anche Alessandro Cittadini, reduce dal bronzo ai recenti Giochi del Mediterraneo di Tunisi con la nazionale sperimentale. Il 2 e 6 cresciuto nelle giovanili della Fortitudo segna 9,5 punti e cattura 2,2 rimbalzi a gara. Ha giocato in tutto 8 minuti finora Angelo Gigli, ala di 207 centimetri classe ‘83. 4 invece i minuti a disposizione finora di Luca Infante, ala-centro di 19 anni, per mettersi in evidenza.

Il centro è Albert Burditt, 29enne non altissimo (203 centimetri), ma in grado di andare spesso in doppia cifra nella voce rimbalzi: 9,7 in media. Per l’ex stella della Cba anche 7,8 punti. Completa la rosa l’infortunato Houssam Essam-Gamal, pivot di origini egiziane classe ’83 alto 2 metri e 6.
La partita verrà trasmessa in diretta su Radio Icaro, domani con palla a due alle 18.