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GUERRA/PACE - Caritas - Preghiera ed aiuto concreto.

In foto: La Caritas Italiana prepara la missione in Iran per sostenere i profughi
ROMA – "Stiamo intanto intensificando gli interventi in favore dei profughi e di tutte le vittime di questo conflitto e, come Caritas Italiana, siamo particolarmente impegnati nell'organizzazione di una missione in Iran per predisporre anche lì, d'intesa con il Governo e con la Chiesa locale, il sostegno ai profughi".
In Pakistan, fa sapere l’organizzazione, è presente una delegazione internazionale della Caritas; gli aiuti si sono concentrati sui campi di Shamshatoo (60.000/70.000 persone), Akora Khatak (25.000 persone) e Jalozai (60.000 persone). Qui oltre a cibo, acqua e assistenza sanitaria, la Caritas ha fornito 1700 alloggi temporanei con latrine e servizi igienici per le famiglie più vulnerabili (vedove con bambini, disabili, anziani) e sta ora allestendo nuovi campi di accoglienza. La Caritas può sostenere circa 55.000 famiglie, oltre 330.000 persone, con set da cucina, contenitori di plastica e di alluminio, 10.000 tende. I sei nuovi campi a Nord Ovest del Pakistan sono in grado di ospitare 60.000 persone. “Seguiamo con apprensione sin dall'inizio di questa crisi l'evolversi della situazione e ci auguriamo che si ponga fine al più presto a questa spirale di violenza, le cui conseguenze più drammatiche ricadono come sempre sugli innocenti e sui più vulnerabili”.
E’ possibile sostenere gli interventi della Caritas Italiana (causale "Profughi e vittime nuova guerra”) tramite: conto corrente postale n.347013; c/c bancario n.11113 (ABI 5018 - CAB 12100 - Banca Popolare Etica, Piazzetta Forzaté 2, PADOVA); c/c bancario n.100807/07 (ABI 03069 - CAB 05032 - Intesa Bci - p.le Gregorio VII, ROMA); Cartasì (Visa, Mastercard) telefonando allo 06541921 in orario d'ufficio.
La Caritas Italiana prepara la missione in Iran per sostenere i profughi<br>ROMA – In Pakistan, fa sapere l’organizzazione, è presente una delegazione internazionale della Caritas; gli aiuti si sono concentrati sui campi di Shamshatoo (60.000/70.000 persone), Akora Khatak (25.000 persone) e Jalozai (60.000 persone). Qui oltre a cibo, acqua e assistenza sanitaria, la Caritas ha fornito 1700 alloggi temporanei con latrine e servizi igienici per le famiglie più vulnerabili (vedove con bambini, disabili, anziani) e sta ora allestendo nuovi campi di accoglienza. La Caritas può sostenere circa 55.000 famiglie, oltre 330.000 persone, con set da cucina, contenitori di plastica e di alluminio, 10.000 tende. I sei nuovi campi a Nord Ovest del Pakistan sono in grado di ospitare 60.000 persone. “Seguiamo con apprensione sin dall'inizio di questa crisi l'evolversi della situazione e ci auguriamo che si ponga fine al più presto a questa spirale di violenza, le cui conseguenze più drammatiche ricadono come sempre sugli innocenti e sui più vulnerabili”.
E’ possibile sostenere gli interventi della Caritas Italiana (causale "Profughi e vittime nuova guerra”) tramite: conto corrente postale n.347013; c/c bancario n.11113 (ABI 5018 - CAB 12100 - Banca Popolare Etica, Piazzetta Forzaté 2, PADOVA); c/c bancario n.100807/07 (ABI 03069 - CAB 05032 - Intesa Bci - p.le Gregorio VII, ROMA); Cartasì (Visa, Mastercard) telefonando allo 06541921 in orario d'ufficio. ">
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lun 8 ott 2001 18:37 ~ ultimo agg. 00:00
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La Caritas Italiana prepara la missione in Iran per sostenere i profughi
ROMA – “Stiamo intanto intensificando gli interventi in favore dei profughi e di tutte le vittime di questo conflitto e, come Caritas Italiana, siamo particolarmente impegnati nell’organizzazione di una missione in Iran per predisporre anche lì, d’intesa con il Governo e con la Chiesa locale, il sostegno ai profughi”.
In Pakistan, fa sapere l’organizzazione, è presente una delegazione internazionale della Caritas; gli aiuti si sono concentrati sui campi di Shamshatoo (60.000/70.000 persone), Akora Khatak (25.000 persone) e Jalozai (60.000 persone). Qui oltre a cibo, acqua e assistenza sanitaria, la Caritas ha fornito 1700 alloggi temporanei con latrine e servizi igienici per le famiglie più vulnerabili (vedove con bambini, disabili, anziani) e sta ora allestendo nuovi campi di accoglienza. La Caritas può sostenere circa 55.000 famiglie, oltre 330.000 persone, con set da cucina, contenitori di plastica e di alluminio, 10.000 tende. I sei nuovi campi a Nord Ovest del Pakistan sono in grado di ospitare 60.000 persone.
“Seguiamo con apprensione sin dall’inizio di questa crisi l’evolversi della situazione e ci auguriamo che si ponga fine al più presto a questa spirale di violenza, le cui conseguenze più drammatiche ricadono come sempre sugli innocenti e sui più vulnerabili”.
E’ possibile sostenere gli interventi della Caritas Italiana (causale “Profughi e vittime nuova guerra”) tramite: conto corrente postale n.347013; c/c bancario n.11113 (ABI 5018 – CAB 12100 – Banca Popolare Etica, Piazzetta Forzaté 2, PADOVA); c/c bancario n.100807/07 (ABI 03069 – CAB 05032 – Intesa Bci – p.le Gregorio VII, ROMA); Cartasì (Visa, Mastercard) telefonando allo 06541921 in orario d’ufficio.