In via della Gazzella il nuovo spazio per i giovani
Il programma si snoda attraverso l’individuazione di un contenitore destinato a ospitare l’esperienza di autogestione giovanile cominciata lo scorso aprile quando un collettivo formato da un centinaio di giovani ha occupato una struttura di proprietà comunale, l’ex ostello di Miramare.
All’interno della struttura individuata dal progetto ‘Una città per i giovani’ si cercherà di favorire le attività di incontro, i programmi culturali, i laboratori e la libera espressione della creatività giovanile, la produzione e la realizzazione di eventi culturali, la lettura e il gioco attraverso una mirata organizzazione dello spazio. Organizzazione che prevede area riunioni- assemblee, spazi per attività espositive, proiezioni, informatica e ascolto musica, internet points, laboratori, uffici e magazzini.
Dopo una lunga e articolata ricerca nell’ambito del patrimonio comunale, il contenitore ritenuto più idoneo a ospitare il progetto pilota è risultato un capannone industriale di proprietà comunale situato in via della Gazzella. Tale struttura, che presenta molte caratteristiche favorevoli al progetto, per essere adibita allo scopo richiede che vengano effettuati interventi di ristrutturazione per un investimento non inferiore a un miliardo di lire. Dopo colloqui con l’Amministrazione Comunale, la Regione Emilia Romagna, utilizzando i programmi di attuazione della Legge Regionale 21/1996 per l’anno 2001, ha manifestato la disponibilità a partecipare al progetto, in misura non superiore al 70% del costo complessivo della ristrutturazione. L’importo a carico del Comune di Rimini è previsto sino a un massimo di 300 milioni.