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Bellaria Igea Marina Cronaca

Stefano Zannoni giudicato incapace di intendere e di volere

In foto: Assolto perché incapace di intendere e di volere. Il giudice Morena Mussoni ha prosciolto con queste motivazioni il mosconaio di Bellaria Stefano Zannoni che il 5 aprile dello scorso anno colpì a coltellate l’assistente sociale Piera Ghiberti, responsabile del servizio anziani dell’Ausl e che al tempo assisteva la madre di Zannoni. Per l’uomo, riconosciuto pericoloso socialmente dalla perizia psichiatrica, il giudice ha disposto due anni di ricovero all’ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia.
(fine)
Assolto perché incapace di intendere e di volere. Il giudice Morena Mussoni ha prosciolto con queste motivazioni il mosconaio di Bellaria Stefano Zannoni che il 5 aprile dello scorso anno colpì a coltellate l’assistente sociale Piera Ghiberti, responsabile del servizio anziani dell’Ausl e che al tempo assisteva la madre di Zannoni. Per l’uomo, riconosciuto pericoloso socialmente dalla perizia psichiatrica, il giudice ha disposto due anni di ricovero all’ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia.<br>(fine)
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ven 1 giu 2001 20:58 ~ ultimo agg. 00:00
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Assolto perché incapace di intendere e di volere. Il giudice Morena Mussoni ha prosciolto con queste motivazioni il mosconaio di Bellaria Stefano Zannoni che il 5 aprile dello scorso anno colpì a coltellate l’assistente sociale Piera Ghiberti, responsabile del servizio anziani dell’Ausl e che al tempo assisteva la madre di Zannoni. Per l’uomo, riconosciuto pericoloso socialmente dalla perizia psichiatrica, il giudice ha disposto due anni di ricovero all’ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia.
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