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Cronaca Rimini

condannato per detenzione ai fini di spaccio un giocoliere

In foto: Cronaca giudiziaria. 1 anno e 4 mesi di reclusione con pena sospesa e 4 milioni di multa la condanna inflitta al 27enne Gianluca Giovarruscio per detenzione ai fini di spaccio di 33 pasticche di ecstasy e per il porto illecito di due coltellini a serramanico. Il giovane, originario di Conegliano Veneto e attualmente senza fissa dimora, è stato arrestato ieri mattina dai carabinieri sul lungomare Tintori a Rimini, ed oggi davanti al giudice si è difeso sostenendo che le pasticche, di cui aveva fatto scorta perché comprate ad un prezzo di favore, erano per uso personale e che i coltellini ed il cacciavite trovatigli addosso servivano per il suo lavoro di giocoliere e mangiafuoco.
(fine)
Cronaca giudiziaria. 1 anno e 4 mesi di reclusione con pena sospesa e 4 milioni di multa la condanna inflitta al 27enne Gianluca Giovarruscio per detenzione ai fini di spaccio di 33 pasticche di ecstasy e per il porto illecito di due coltellini a serramanico. Il giovane, originario di Conegliano Veneto e attualmente senza fissa dimora, è stato arrestato ieri mattina dai carabinieri sul lungomare Tintori a Rimini, ed oggi davanti al giudice si è difeso sostenendo che le pasticche, di cui aveva fatto scorta perché comprate ad un prezzo di favore, erano per uso personale e che i coltellini ed il cacciavite trovatigli addosso servivano per il suo lavoro di giocoliere e mangiafuoco.<br>(fine)
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mar 5 giu 2001 20:47 ~ ultimo agg. 00:00
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Cronaca giudiziaria. 1 anno e 4 mesi di reclusione con pena sospesa e 4 milioni di multa la condanna inflitta al 27enne Gianluca Giovarruscio per detenzione ai fini di spaccio di 33 pasticche di ecstasy e per il porto illecito di due coltellini a serramanico. Il giovane, originario di Conegliano Veneto e attualmente senza fissa dimora, è stato arrestato ieri mattina dai carabinieri sul lungomare Tintori a Rimini, ed oggi davanti al giudice si è difeso sostenendo che le pasticche, di cui aveva fatto scorta perché comprate ad un prezzo di favore, erano per uso personale e che i coltellini ed il cacciavite trovatigli addosso servivano per il suo lavoro di giocoliere e mangiafuoco.
(fine)