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Cronaca Rimini

condanna per sfruttamento della prostituzione

In foto: Tre anni di carcere al barese Domenico Franco e tre anni e due mesi alla moglie ungherese Timea Hainalka Magyar per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, rapina, ricettazione e falsificazione di passaporti. Il tribunale di Rimini ha condannato oggi i due coniugi per avere fatto prostituire una diciottenne ungherese dopo averla fatta arrivare clandestinamente in riviera con la promessa di un posto di lavoro come cameriera. I due sono invece stati assolti dall’accusa di sequestro di persona.
Tre anni di carcere al barese Domenico Franco e tre anni e due mesi alla moglie ungherese Timea Hainalka Magyar per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, rapina, ricettazione e falsificazione di passaporti. Il tribunale di Rimini ha condannato oggi i due coniugi per avere fatto prostituire una diciottenne ungherese dopo averla fatta arrivare clandestinamente in riviera con la promessa di un posto di lavoro come cameriera. I due sono invece stati assolti dall’accusa di sequestro di persona.
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ven 25 mag 2001 19:24 ~ ultimo agg. 00:00
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Un anno e sei mesi invece è la pena inflitta alla 23enne ungherese Szilvia Nemeth, assoldata dai coniugi come guardiana della ragazza. Per i tre imputati il pm Paolo Gengarelli aveva chiesto condanne a 4 anni e8 mesi di carcere. I difensori hanno annunciato il ricorso in appello.